Vorrei dedicare questo post a delle persone a me tanto care: mia zia
Tiziana e suo marito zio Mimmo. Loro hanno sempre creduto in me sin da bambina
quando mi chiamavano “ossicina” perché troppo magra, fino a quando sono
diventata grande soprattutto in seguito alla scelta di studi che ho intrapreso
già da 4 anni.
 |
| Antico ingresso nella stanza Campanile |
Loro, dopo i miei genitori, sono stati felicissimi perché hanno visto
in me una risorsa per la loro bellissima struttura ricettiva. Infatti, come già
ho accennato, il Bed & Breakfast La Corte dei Pastori è una loro creazione.
L’immobile, così come quasi tutti i siti del demanio giù nei Sassi, era
abbandonato a sé e ricoperto da erbaccia che chissà da quanto non veniva
calpestata da scarpe sporche di tufo. Infatti, quello che tutti oggi ammirano nei
Sassi, dalle tantissime strutture ricettive ricavate dalle grotte di tufo, ai
ristoranti e musei, sono il frutto di un durissimo lavoro intrapreso dai quei
pochi materani che hanno avuto il coraggio di sconvolgere la loro vita e
intraprendere una strada tortuosa fatta di tanti se e tanti ma che oggi per
fortuna, grazie un po’ alla nomina di capitale della cultura, grazie alla più
diffusa pubblicità della città, quei se e quei ma si sono trasformati in una
certezza.
 |
| Vista panormica su Piazza San Pietro Caveoso |
Per la ristrutturazione del B&B, non solo erano necessari un
mucchio di soldi ma ci voleva anche molta fantasia perché ridare vita a un
posto del genere non è stato facile. Non c’erano scalini, porte, finestre,
corrente e naturalmente non c’era il deumidificatore che è un elemento importantissimo
per chi vuole dare un'altra chance alle grotte abbandonate. Infatti queste al
loro interno sono ricoperte di muschio per la tanta umidità e necessitano quindi di
respirazione.
Quando il grosso del lavoro era stato fatto e l’immaginazione diventava
realtà, io non credevo ai miei occhi.
Oggi, vivo quasi tutti i giorni della mia
vita all'interno di questa struttura sia per aiutare mia zia nelle faccende sia
perché rimango ogni volta incantata di fronte allo scenario
che ho di fronte, come se fosse la prima volta: mi lascia sempre senza fiato.
 |
| Prima |
 |
| Dopo |
Nessun commento:
Posta un commento